BUSIATE CON PESTO ALLA TRAPANESE E GAMBERETTI




 La busiata è un tipo di pasta fatta in casa solo con farina di semola, acqua e un pizzico di sale, si procede a dare la classica forma a spirale con l'aiuto di uno stecchino per spiedino (anticamente si usava uno stelo di una pianta erbacea perenne che veniva chiamato  buso,  appunto da qui il nome della pasta). Le origini sono da attribuire alla zona del trapanese, e comunque si fa un po in tutta la Sicilia occidentale, l'abbinamento più conosciuto sono sicuramente le busiate con pesto alla trapanese, a questo viene spesso aggiunto una manciata di gamberetti freschi come vedremo. Data la sua caratteristica forma questa pasta così predisposta a trattenere i condimenti è molto usata per cucinare primi piatti con pesce, come ad esempio le busiate con pesce spada e cozze.Il pesto trapanese ormai famoso nella cultura della cucina italiana, anticamente veniva detta "cu l'agghia" (cioè con l'aglio) perché è il primo ingrediente di questo pesto e viene dosato in base ai propri gusti, quindi se volevano intendere la pasta col pesto trapanese, dicevano semplicemente "'a pasta cu l'agghia pistata". Ovviamente in considerazione di chi non può avere a disposizione le busiate, questo condimento cosi come fanno anche a Palermo, si può usare benissimo la pasta tipo "caserecce" che si trova facilmente nei supermercati.

●Ingredienti pasta per 4 p.

300 g di farina di semola

150 g di acqua

Un pizzico di sale

●Procedimento, Facciamo la pasta:

Impastare gli ingredienti e ottenere un panetto ben liscio e compatto, mettere in un sacchetto e lasciare riposare 1 ora, dopo di ciò procedere a formare la pasta (vedi foto). Prima si preparano un po di cordoncini di pasta lunghi circa 30 cm e dello spessore diciamo il doppio dello stecchino,  quindi poi si procederà ad arrotolare le forme. 

 


 






●Procedimento per i gamberetti:

Separiamo i gamberi dai gusci e le teste, quindi mettiamo da parte i gamberetti e prendiamo i gusci, in un tegame facciamo soffriggere in un giro d'olio 1 spicchio d'aglio, aggiungere i gusci e le teste dei gamberi, mescolare 1 minuto e mettiamo un cucchiaino di concentrato di pomodoro, mescolare bene e facciamo sfumare mezzo bicchiere di vino bianco, infine aggiungere qualche stelo di prezzemolo, 2 bicchieri colmi di acqua, salare poco, coprire con un coperchio e facciamo bollire 30 minuti a fiamma moderata. Passati i 30 minuti, schiacciare le teste con uno schiacciapatate oppure con un passapomodoro, quindi filtrare tutto il brodetto e tenere da parte.

●Procedimento Facciamo il pesto trapanese:

Ingredienti:

2 spicchi di aglio

1 mazzetto piccolo di basilico

100 g di mandorle spellate

4/5 pomodorini maturi

100 g olio di oliva

50 g Pecorino siciliano grattugiato 

●incidere delicaramente a croce i 5 pomodorini e sbollentate per 2 minuti in acqua già bollente, quindi spellare i pomodori. Fatto ciò procedere a fare il pesto, possibilmente con un mortaio, in mancanza usare un tritatutto, man mano aggiungere a filo l'olio fino ad ottenere una consistenza morbida.

completare l'opera

●In una padella fare rosolare 1 spicchio d'aglio in un giro di olio d'oliva, fate saltare i gamberi per 1 minuto quindi scolare la pasta al dente direttamente nella padella e amalgamare con i gamberi aggiungendo qualche mestolo di brodetto fino ad ottenere una consistenza cremosa, a questo punto aggiungere il pesto trapanese generosamente e servire ben caldi...


Commenti

  1. Super buone con la mollica atterrata da trapanese non posso che esagerare in bontà
    Il mio abbraccio
    Maurizio

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