Approfitto di questa ricetta per fare omaggio alla città di Ragusa. La cucina Iblea gode di un vastissimo cesto di prodotti di eccellente qualità, tra le sue produzioni agroalimentari vanto Siciliano il caciocavallo ragusano D.O.P. cosi la Provincia di Ragusa e l'assessorato allo sviluppo agricolo hanno contribuito alla creazione del marchio "Cesto Barocco", marchio che tende a valorizzare quei prodotti tipici e porre un sigillo di qualità, gusto e autenticità.
Spero di avere interpretato questa ricetta degnamente cosi come ve la propongo, in cui è racchiusa non solo una conoscenza gastronomica, ma la tradizione, la storia e la cultura di un intero popolo, dedito da secoli all'agricoltura e la pastorizia pur se in un territorio di limitate dimensioni, ma in cui si concentrano tutte le produzioni tipiche dell'intera Sicilia.
Ricetta per 6/8 persone:
500 g. di pasta (maccheroni)
300 g. di salsiccia (meglio se a punta di coltello, al finocchietto)
300 g. di macinata di vitello
mezza cipolla (media)
2 spicchi di aglio
50 g. di burro oppure 1 cucchiaiata di strutto
1 kg. di pomodori per salsa (oppure polpa di pomodoro di conserva)
250 g. di piselli
3 uova sode
250 g. di ricotta di pecora fresca
Caciocavallo Ragusano D.O.P. grattugiato 100 g.
2 melanzane
qualche foglia di basilico
vino rosso
Procedimento:
Prepariamo un ragù facendo soffriggere la cipolla tagliata finissima e i 2 spicchi di aglio interi (che poi verranno eliminati) in un cucchiaio di strutto, aggiungiamo il macinato di vitello e la salsiccia sgranata (privata della pelle), lasciamo insaporire aggiungiamo i piselli e facciamo sfumare il tutto con mezzo bicchiere di vino rosso, aggiungiamo la polpa di pomodoro, aggiustiamo di sale e pepe e lasciamo cuocere per circa 40 minuti. Nel frattempo affettiamo le melanzane poniamole in uno scolapasta e cospargiamo di sale, dopo circa 20 minuti le sciacquiamo in acqua corrente le asciughiamo e le facciamo friggere in abbondante olio di oliva, facciamole scolare in una retina e teniamole da parte. Scolare la pasta al dente e nella stessa pentola versiamo qualche mestolo di ragù e mescolare bene, a questo punto aggiungere la ricotta e le foglie di basilico spezzettato.Prepariamo ora la nostra teglia in cui versiamo prima un mestolo di salsa di pomodoro, quindi foderiamo il fondo con uno strato di melanzane, versiamo metà della pasta disponiamo le uova sode tagliate a fette ancora qualche mestolo di ragù, una parte del caciocavallo grattugiato,mettiamo il restante della pasta mescoliamo delicatamente per distribuire uniformemente la pasta nella teglia, quindi facciamo un'altro strato finale di melanzane, mettiamo un mestolo di ragù che aggiusteremo con un cucchiaio e il formaggio grattugiato rimanente, mettiamo la teglia in forno già caldo a 180° per 20/25 minuti....servire ben calda e......buon appetito
N.B.
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Come si fa a non salvare una tale ricetta?
RispondiEliminaBravissimo!!!!
Grazie MariaBianca, in effetti questi sono veri gioielli siciliani della tradizione e sono d'accordo con te...
EliminaAdoro le ricette che mi fanno conoscere le tradizioni, specie di un luogo bello come Ragusa! Che meraviglia.. mi piace sempre di più passare di qui! Buona settimana Francesco caro.. che sia bella come la desideri! :)
RispondiEliminaCara Ely grazie per le tue parole cosi gentili, in effetti Ragusa è una città che amo e mi piace raccontare le sue tradizioni popolari...un abbraccio
Eliminaquesta va provata subito, adoro il caciocavallo ragusano, un abbraccio SILVIA
RispondiEliminaE' una ricetta popolare di antiche tradizioni e ti posso assicurare che è davvero buonissima...ciao un abbraccio anche a te
Eliminadeve essere buonissima, non so se troverò il caciocavallo ragusano qui in umbria, a presto
RispondiEliminaCredo che il caciocavallo Ragusano D.O.P. lo puoi trovare quasi ovunque, comunque tieni presente che è un piatto tradizionale e buono lo è davvero ti assicuro....ciao
Eliminache meraviglia per gli occhi e per il palato! mamma mia ... mi emoziona quasi guarda! non scherzo! Ragusa mi manca, voglio davvero visitarla, grazie per questa ricetta :-)
RispondiEliminaRagusa è una delle città più belle d'Europa, se leggi l'articolo che gli ho dedicato scoprirai di più...la tradizione gastronomica è parte della storia, ed è viva nell'anima di chi quella storia l'ha vissuta....
EliminaGrazie voglio provarla
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