BUONE FESTE
Carduna a pastetta ( cardi in pastella) |
Tra gli alimenti più comuni che normalmente vengono fatti in pastella ci sono il cavolfiore lessato e tagliato a rosette e il corciofo crudo affettato a spicchi sottili pastellati e fritti. Eccovi la ricetta....
Ricetta dei Cardi fritti in pastella
Ingredienti:
1 mazzo di cardi lessati
dosi pastella:
400 g. di farina "00"
700 g. circa di acqua
400 g. di farina "00"
700 g. circa di acqua
25 g. di lievito di birra (fresco)
sale
olio di semi buono (girasole-mais-arachidi)
Procedimento:
Pulire i cardi eliminando la parte dell'attaccatura vicino alle radici, separare cosi le coste e con un pelapatate eliminare i filamenti, le eventuali foglie e sciacquarli in abbondante acqua corrente. Se le coste sono lunghe tagliarli anche in tre parti, sistemiamoli in una pentola con acqua a coprire e facciamo cuocere fino a che risultano al dente, quindi mettiamoli in uno scolapasta e teniamo da parte. Prendiamo adesso una ciotola e mettiamo la farina con dell'acqua tiepida sciogliere il lievito e un pizzico di sale, aggiungere gradatamente dell'altra acqua tiepida e regolare la densità girando l'impasto con un frustino, una perfetta pastella non deve essere troppo solida ne troppo liquida, considerate che dovrete poter inzuppare i cardi facilmente, quindi coprite con un panno e lasciate lievitare per 1 ora in luogo riparato. Trascorso questo tempo preparatevi per la frittura, servirà una padella dai bordi alti con abbondante olio di semi, portate in temperatura a fiamma vivace, inzuppate i cardi e fateli friggere, quando saranno dorati metterli a scolare in una retina e poi si potranno sistemare in un vassoio di portata con sotto della carta assorbente, vanno mangiati tiepidi ma anche freddi sono sempre ottimi.
E bravo Francesco,proprio in questi giorni li ho preparati....mi hai anticipato,del resto come dici tu non possono mancare in questo periodo nei nostri tavoli,insieme ad altre specialità da far impennare l'ago della bilancia.....non si può resistere sono troppo buoniiii!
RispondiEliminaa presto Z&C
Non possono mancare i cardi in pastella.... sennò che Natale è...magari ci conteniamo sulle quantità... come dico sempre a mio figlio:"tu puoi mangiare tutto quello che vuoi basta che non inghiotti"...bacioni, ciao
EliminaIO apprezzerò tantissimo e non vedo l'ora di conoscere i piatti della tradizione festiva!! Intanto questi cardi sono meravigliosi! Un abbraccione, Francesco! Buona settimana!
RispondiEliminaVeramente avevo in cuore di fare un e-book di Natale da regalare, ma ormai non faccio più in tempo...ma vedrai che qualcosa mi inventerò, contaci... anche perchè per noi siciliani ci vogliono 2 menù. uno per la vigilia e uno per il giorno di Natale...un abbraccio, ciao e buona simana pure a te...
EliminaBuonissimi, adoro la cucina siciliana e le sue tradizioni!!! Bravo Francesco
RispondiEliminaMariangela voglio vederti preparare piatti siculi...guarda ti do un indizio di un secondo piatto che potrebbe piacerti,in dialetto però, tu fai la tua ricerca e postalo... ....il piatto è: "i tunisini mpanati a cutuletta"....accetti la sfida? ciao
Eliminanooooooooooooo, Fra tu mi fai morire, buonissimiiiiiiiiiiiii, a casa mia non era vigilia senza cardi in pastella, super bravo :-)))
RispondiEliminaE non solo a casa tua....spero che li preparerai per le feste, mantieni la tradizione mi raccomando...(anche se oggi mangiamo meno fritture, ma una/due volte all'anno almeno....)ciao e grazie
Eliminahai avuto proprio un'idea appetitosa, non li ho mai provati così, un abbraccio SILVIA
RispondiEliminaCarissima Silvia questa ricetta ad andar bene avrà 4/5 secoli...l'unico merito che mi prendo è quello di mangiarli perchè mi piacciono tanto e sanno proprio di festa, sarà per i ricordi della mia infanzia non so....un abbraccio ciao
EliminaBuoni i cardi buono il fritto, cosa manca? solo la volontà di farli :))
RispondiEliminaBuona giornata