PAN BRIOCHE FARCITO ALLA MESSINESE

Questa ricetta è da attribuire per tradizione alla città di Messina, partendo da una  più famosa focaccia messinese condita principalmente con verdura scarola per arrivare ad un vero street-food semplificando questo accostamento confezionando dei deliziosi panzerotti detti "Pituni, oppure Pidoni" l'origine del nome non è ben chiaro che però vengono fritti, mentre alcuni li fanno anche al forno e qui possiamo sbizzarrirci come sempre alle infinite varianti, infatti il mio pan-brioche è una variante di questa. Posso assicurarvi che sono davvero molto gustosi e seguendo il procedimento vi accorgerete subito perchè.

Pan Brioche alla Messinese
Invece qui in basso vi mostro i miei Pidoni però cotti al forno:
Pidoni Messinesi
Ingredienti:
1 kg. di farina (semola rimacinata di grano duro per cottura al forno e il Pan-brioche-
farina "00" se volete fare i pidoni  fritti)
5 cucchiai di zucchero
1 cucchiaio raso di sale
80 g. di strutto (oppure burro)
35 g. di lievito di birra
Per il Ripieno:
1 kg. di verdura scarola (in mancanza si possono sostituire con altre verdure a piacere)
6 alici sottosale (dissalate, deliscate e pulite, oppure acciughe)
2 spicchi di aglio
olio d'oliva
1 peperoncino
150 g di caciocavallo Ragusano D.O.P. (questa è la mia versione, oppure provolone piccante)
1 uovo eventualmente per spennellare
a piacere semi di sesamo
Procedimento:
Prepariamo l'impasto, mescolando farina, zucchero, sale e strutto, sciogliere il lievito in acqua tiepida e versare nell'impasto, aggiungere ancora acqua tiepida fino ad ottenere un impasto morbido e omogeneo, mettere a lievitare in luogo riparato per 45 minuti. Nel frattempo lessiamo la verdura, quindi la scoliamo e strizzare per eliminare quanta più acqua possibile, in una padella facciamo rosolare in olio d'oliva l'aglio tagliato piccolo e il peperoncino, aggiungiamo metà delle acciughe e subito dopo la verdura, facciamo amalgamare qualche minuto e aggiungiamo le restanti acciughe al condimento, salare e fate girare con un cucchiaio per altri 10 minuti quindi mettete a raffreddare. Trascorso il tempo necessario di lievitazione prendiamo l'impasto e su una spianatoia cosparsa di farina facciamo due palle di uguale misura, col mattarello spianate la prima della grandezza della teglia (ideale è la leccarda del forno) sistemate sulla teglia rivestita con carta forno, versare tutto il condimento di scarola e distribuire uniformemente su tutta la superficie, adesso tagliate delle fettine di caciocavallo (ò provolone) e coprire tutto sopra il condimento, spianate la seconda metà di impasto e chiudete bene facendo aderire i bordi tutt'intorno, spennellate con uovo e a piacere spargete dei semi di sesamo, lasciate lievitare ancora per circa 20 minuti quindi mettete in forno già caldo a 200° per 25 minuti, fate intiepidire prima di consumare e.....buon appetito.

Per i Pidoni:
Dall'impasto ricavate 10 pezzi da 100 g. ciascuno, spianate un panetto con il mattarello e fare un cerchio dalla grandezza di un piatto piano, mettete il condimento e il formaggio a fettine e chiudete in due ottenendo un panzerotto, chiudete bene i bordi, fate lievitare ancora 20 minuti e friggere in olio di semi caldo facendo dorare dai due lati e mettere a sgocciolare in un retino, oppure se li volete al forno ponete i panzerotti in una teglia con carta da forno e infornate a 200° per 20 minuti.


Commenti

  1. ho già provato lo strutto in vari impasti e fa la differenza; neanche il burro ce la fa a dare la stessa morbidezza!
    detto ciò....addento il tuo pan brioche!

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  2. Sono d'accordo, anch'io per molte cose di rosticceria uso esclusivamente lo strutto, anche se il burro è un buon ripiego....grazie per la visita e buona serata.....

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